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Installazioni luminosi temporanee d'inverno

Dal 2013 nell’estremità meridionale della Svizzera e nel periodo più buio dell’anno compaiono, nei posti più inaspettati e come dal nulla, installazioni artistiche dall’illuminazione minimale ma in definitiva efficace. La serie di lavori parte con il nome  «progetto∙presepe∙particolare» (ppp) e «nuvola 2.2» è il titolo dell’installazione più recente.


[Sospira… uno dei cortili di Meride] con piccoli eventi  

Meride, il pittoresco borgo nell’estremo sud della Svizzera, ha un marcato carattere urbano. Corti in stile lombardo si affacciano sugli stretti vicoli senza soluzione di continuità. Quante storie potrebbero raccontare queste corti se i loro portoni fossero aperti: storie legate all’agricoltura, al taglio dei boschi, un po’ ai trasporti – ma anche all’artigianato artistico. Tuttavia i portoni sono quasi sempre chiusi. La mia parte di corte ha superato abbastanza bene i cambiamenti strutturali del secolo scorso. Adesso dovrebbe gradualmente offrire spazio a diverse attività, tra le quali anche eventi socioculturali e artistici.


Montagna in controluce

Il suggestivo paesaggio del Monte San Giorgio, dal 2003 patrimonio mondiale dell’UNESCO, vuole essere il punto di partenza di incontri artistici così come di un confronto approfondito con gli aspetti contrastanti della tradizione e della modernità. Installazioni luminose accuratamente allestite nella “Montagna” di Arzo, Besazio, Meride e Tremona intendono arricchire le tranquille serate invernali – un attrattore turistico addirittura anticiclico in un periodo dell’anno in cui la “Montagna” offre una magia luminosa incredibilmente bella eppure sostanzialmente sconosciuta.


Palazzo Clerici

Ben vent’anni dopo il Progetto Murinell (vedi sotto), il caso mi ha condotto nella stessa zona e ben presto anche a un’idea analoga, un progetto relativo a un piccolo centro culturale e Kurshaus. In questo caso non si trattava però del bel marmo di Arzo, bensì di gesso, con tutte le sue applicazioni decorative in architettura: stucco e finto marmo, tipico artigianato artistico di Meride in epoca barocca. L’idea ha suscitato una grande eco ed è stata accolta con entusiasmo anche nel borgo…


Progetto Murinell, Arzo

All’inizio degli anni Novanta l’idea di preservare l’ultima segheria idraulica del marmo in Svizzera come testimone della meccanica preindustriale ha suscitato sulle prime una buona risonanza tra potenziali partner e organizzazioni impegnate nella regione. Si prevedeva di trasformare la semplice masseria tipicamente lombarda e i suoi impianti aziendali – compreso il ripristino dell’antico corso d’acqua con acquedotto sul Gaggiolo – in luogo d’incontro con le tradizionali tecniche artigianali e la creazione artistica.


Le idee ancora in fermento

nel tino della creatività contribuiscono innanzitutto a un ambiente di lavoro complessivamente propizio, poiché soltanto una piccola parte delle idee ha una reale possibilità di giungere a realizzazione. Come in uno stormo di uccelli, è difficile stabilire quali diano davvero la direzione, dove vi è la necessità di approfondimenti e ulteriori ricerche fino all’elaborazione di concetti. E i progetti possono rivelarsi una sfida continua proprio per la loro varietà di aspetti appassionanti.